Il vino è una delle più grandi passioni degli italiani. Stando agli ultimi dati il vino cattura e appassiona 9 italiani su 10, prendendo sempre più piede anche nelle fasce più giovani. Ma il consumo di vino aiuta o danneggia il nostro organismo? Scopriamo insieme se bere vino fa bene e quali sono i risultati sul nostro organismo (considerando un’assunzione non eccessiva).
Cosa dice la scienza e perchè bere vino fa bene
Il vino rosso, stando a quando affermato dai medici di tutto il mondo, avrebbe degli effetti positivi sulla salute se assunto nelle dosi raccomandate e consigliate, ovvero circa un bicchiere (150ml) al giorno per le donne e più o meno il doppio della quantità (due bicchieri) per gli uomini. (Questi valori cambiando in base all’età, a fine articolo troverai tutte le info per le varie età).
I benefici del vino sul nostro organismo sarebbero molteplici, in particolar modo porterebbero benefici al cuore e al cervello, diminuendo il rischio di attacco cardiaco e di ictus, malattie letali per l’essere umano.
Questi effetti positivi del vino sarebbero da associare alla presenza dell’alcool che svolge un’azione positiva andando ad aumentare i valori del colesterolo buono, e placando la variazione della pressione sanguigna.
Tra l’altro, ad aumentare l’azione benefica del vino rosso è la presenza del resveratrolo, una sostanza presente naturalmente nelle piante e soprattutto nella buccia dell’uva. Uno studio pubblicato sulla rivista “Scientific Reports” nel 2015 (se vuoi approfondire leggi lo studio effettuato), ne evidenzia proprio l’effetto positivo sul nostro organismo, fungendo come prezioso antiossidante, preservando la memoria ed aiutando a contrastare le malattie neurodegenerative. Proprio la forte azione antiossidante sembrerebbe prevenire danni ai vasi sanguigni. Non tutte le ricerche in questo caso confermano queste teorie.
I dati a supporto di questa interessante tesi
I primi risultati sulla bontà del vino per la nostra salute sono arrivati da uno studio francese che ha paragonato cittadini americani e cittadini francesi e il numero di attacchi cardiaci.
Si è notato come nella popolazione francese ci fossero meno problemi cardiovascolari. L’unica differenza notata tra i due gruppi era il consumo abituale (ma moderato) di vino rosso, che, grazie alle sue proprietà, aiutava a debellare questa tragica possibilità.
tutti gli effetti benefici del vino
Oltre a lottare contro l’invecchiamento cellulare e a prevenire ictus e attacchi di cuore sembrerebbe che il vino abbia ulteriori effetti benefici sul nostro organismo assai apprezzati.
Sembrerebbe, infatti, che bere una moderata quantità di vino rosso impedisca la formazione di nuove cellule di grasso e che, quindi, aiuti a combattere l’obesità.
Contrariamente a quanto è di comune pensiero, il vino rosso, consumato con moderazione, aiuta a combattere la stanchezza e a donare energia extra, quasi come una bevanda energetica.
Da alcuni studi scientifici possiamo notare come le qualità e proprietà del vino aiutino l’attività cellulare e migliorino il rendimento fisico e mentale.
Sono molti gli effetti benefici del vino che ci confermano che il vino, assunto nelle giuste dosi, faccia bene. Tra i tanti possiamo nominare:
- Induce un aumento della sensibilità dei tessuti all’azione dell’insulina.
- Ha un’azione fibrinolitica e antitrombotica.
- L’assunzione moderata di vino sembra avere anche un effetto benefico sulle ossa, contrastando l’osteoporosi, azione che viene svolta sia negli uomini che nelle donne.
- Alcuni studi hanno ipotizzato un effetto positivo del vino bianco nella prevenzione delle malattie reumatiche; tale beneficio sarebbe dovuto a due sostanze, il tirosolo e l’acido caffeico, in grado di contrastare l’infiammazione.
- Il vino è considerato un antidepressivo perché aiuta a liberare le endorfine presenti nel cervello, diminuendo la depressione.
- Sono stati, inoltre, ipotizzati anche benefici del vino rosso anche sulla calcolosi della colecisti e su alcuni tipi di cancro.
inserire il vino all’interno della dieta
Come abbiamo affermato prima il vino in moderate quantità può aiutare a combattere l’obesità e favorire la perdita di peso, ma va consumato in maniera responsabile a causa del suo alto quantitativo calorico.
Il vino contiene circa 7 calorie ogni ml. Le calorie del vino derivano interamente dalla presenza dell’alcool che è data dalla fermentazione degli zuccheri; maggiore sarà la gradazione alcolica (e quindi maggiore la fermentazione degli zuccheri) maggiore sarà l’apporto calorico del vino in questione. Questo indica che ad una maggiore percentuale alcolica corrisponderà un più alto apporto calorico. Sarà quindi più difficile inserirlo all’interno di una dieta sana ed equilibrata.
Le calorie proveniente dagli alcolici non vengono utilizzati a scopo energetico e vengono per lo più depositate nel nostro organismo, questo, se l’introito calorico totale è alto, potrebbe favorire l’aumento di peso.
È quindi utile all’interno di una dieta normo calorico o ipercalorico (per coloro che vogliono mantenere o aumentare il proprio peso), ma facendo particolare attenzione all’assunzione calorica totale.
Sconsigliato, invece, nel caso di una dieta ipocalorica perché apporterebbe un quantitativo calorico elevato e non utile al fine energetico.
Età per bere il vino
Come abbiamo potuto notare il vino fa bene e molte sono le proprietà benefiche per il nostro organismo, ma questo avviene solamente quando vengono rispettate le dosi consigliate per le singole fasce di età e sesso. I medici, infatti, consigliamo:
- 1 bicchiere (150ml) per le donne maggiorenni
- 2 bicchieri massimo (300ml) per gli uomini maggiori di 18 anni e fino ai 65 anni.
- 1 bicchiere per gli uomini di era superiore ai 65 anni
- Vietato il consumo di vino per i minorenni che non hanno ancora sviluppato gli enzimi per scindere correttamente il vino
- Vietato il consumo di vino anche per le donne in gravidanza.
Tuttavia, queste sono linee guida generali che andranno rivalutate caso per caso in base al singolo individuo. Se devi scegliere una bevanda alcolica oggi, il vino è quindi quella da scegliere in quanto sembra esercitare potenzialmente un effetto benefico su di te e sui tuoi microbi intestinali, che a sua volta possono anche aiutare nel peso corporeo e nel rischio di malattie cardiache. “Si consiglia comunque di consumare alcolici con moderazione”.
Ottimo articolo, davvero interessante.
Informati bene, questo Articolo è pieno di fallaci logiche.
Il resveratrolo fà bene se assunto in quantità che si aggirano in 200 litri al giorno.
Il Vino e alcol non fanno mai bene. Lo dice anche il sistema nazionale della salute.
Informarsi bene prima di scrivere questi articoli.
Fate come me, smettete di bere per 30 giorni e vedrete i veri effetti positivi.
Grazie per il tuo commento e per aver condiviso le tue opinioni. Apprezziamo sempre il dibattito costruttivo e il confronto di idee.
Riconosciamo che ci siano molte opinioni diverse riguardo al consumo di vino e alcolici in generale. Tuttavia, vorremmo sottolineare che le ricerche scientifiche riguardanti il resveratrolo e i suoi effetti sulla salute sono ancora in corso, e ci sono studi che suggeriscono benefici in quantità moderate.
Comprendiamo anche che il sistema nazionale della salute possa avere linee guida rigorose sul consumo di alcolici, e rispettiamo queste raccomandazioni. È importante essere informati e consapevoli delle possibili conseguenze del consumo eccessivo di alcol. Continueremo a promuovere un approccio responsabile al consumo di vino e a fornire informazioni trasparenti sui suoi possibili effetti sulla salute.