Il vino è una bevanda amata in tutto il mondo, con un processo di produzione assai affascinante, ma anche complicato. Sono molte le cose da considerare, tra cui la scelta delle uve, la fermentazione, lo stoccaggio e l’imbottigliamento. In questo articolo, impareremo come si fa il vino, i passaggi necessari per produrlo e alcune cose importanti da tenere a mente durante il processo di produzione.
I passaggi
- Scelta delle uve: il primo passo nella produzione del vino è la scelta delle uve. È importante scegliere le uve giuste per produrre il tipo di vino desiderato.
- Pigiatura dell’uva: dopo aver scelto le uve, è necessario schiacciarle per estrarre il mosto, ma cos’è il mosto? Il mosto è il liquido che si trova all’interno delle uve e viene utilizzato per produrre il vino. In antichità questa procedura veniva fatta scalzi, con i piedi, al giorno d’oggi ci avvaliamo di ottime macchine.
- Aggiunta di lieviti: dopo aver ottenuto il mosto, è necessario aggiungere i lieviti per avviare il processo di fermentazione. I lieviti trasformano lo zucchero presente nel mosto in alcol e anidride carbonica.
- Fermentazione: durante la fermentazione, i lieviti lavorano per convertire lo zucchero del mosto in alcol e anidride carbonica.
- Svinatura: una volta terminata la fermentazione, il vino deve essere svinato. La svinatura consiste nel separare il liquido appena ottenuto dal sedimento e dai lieviti morti che si formano normalmente con la fermentazione.
- Stoccaggio: dopo la svinatura, il vino viene messo in botti di legno per invecchiare e sviluppare il sapore. Il processo di invecchiamento può durare da pochi mesi a diversi anni.
- Imbottigliamento: una volta che il vino ha raggiunto la maturità desiderata, viene imbottigliato e pronto per essere bevuto.
Come fare il vino: I consigli di Cantina Terzini
La produzione del vino richiede tempo, dedizione e cura. Ecco alcuni suggerimenti:
Scegliere le uve giuste
Come abbiamo già detto, la scelta delle uve è fondamentale. Assicurarsi di scegliere le uve mature e di alta qualità per ottenere il miglior sapore, in Cantina Terzini svolgiamo un meticoloso controllo per garantire uve di qualità
Pulizia e igiene
Assicurarsi di mantenere un’igiene impeccabile durante tutto il processo di produzione. Qualsiasi contaminazione potrebbe compromettere la qualità del risultato finale.
Monitorare la fermentazioneStoccaggio
Il vino deve essere conservato in un ambiente fresco e asciutto per preservare il suo sapore e la sua qualità. Assicurarsi di mantenere le botti di legno o le bottiglie ben sigillate e lontane dalla luce solare diretta.
Invecchiamento
Il processo di invecchiamento è cruciale per garantire il giusto sapore ad ogni vino. È importante scegliere il tipo di legno delle botti di invecchiamento per conferire il sapore desiderato. Lasciarlo a riposo per il giusto permetterà al vostro vino di ottenere quel sapore sapore unico che lo contraddistingue. In questa fase, inoltre, bisogna fare attenzione alle differenze tra i vini: i bianchi solitamente non necessitano di un lungo invecchiamento, mentre alcuni vini rossi possono invecchiare anche 5 anni o più.
Produzione del vino: aspetti da considerare
Fare il vino presenta anche altri aspetti da tenere in considerazioni, fattori importanti che è bene tenere a mente quando si fa il vino.
- Terroir: il terroir è l’insieme delle condizioni ambientali in cui crescono le uve, come il clima, la posizione geografica e il suolo. Questi fattori influenzano il sapore del vino.
- Variegate: le variegate sono le diverse varietà di uve utilizzate per produrre il vino. Le uve rosse producono il vino rosso, mentre le uve bianche producono il vino bianco. Ci sono anche variegate miste che producono il rosato.
- Sistema di allevamento: Per allevamento intendiamo la modalità di coltivazione delle vite che può differenziarsi in base al terreno e alla disposizione della vite. In Cantina Terzini uno dei metodi più utilizzati è quello della Pergola Abruzzese.
- Annata: l’annata si riferisce all’anno in cui le uve sono state raccolte. L’annata influisce sul sapore del vino e alcune annate sono considerate migliori di altre. Ti sarà capitato, magari al ristorante o al supermercato di vedere prezzi diversi per la stessa bottiglia ma di diversa annata? Ecco, questo è il motivo.
Le differenze tra le tipologie di vino
Fare il vino segue delle metodologie similari, ma come abbiamo già visto ci sono alcune differenze in base alle tipologie di vino che si vuole fare. Vediamo insieme quali.
Come fare il rosso
Il vino rosso viene prodotto utilizzando uve rosse come quelle del nostro Montepulciano d’Abruzzo. Dopo lo schiacciamento delle uve, il mosto viene lasciato in fermentazione con la buccia per estrarre il colore e i tannini. Il processo di invecchiamento del vino rosso avviene in botti di legno per conferire un sapore legnoso.
Come fare il bianco
Il vino bianco viene prodotto utilizzando uve bianche come il Pecorino d’Abruzzo o il Trebbiano d’Abruzzo. Dopo lo schiacciamento delle uve, diversamente dal vino rosso, il mosto viene separato dalla buccia per evitare che conferisca colore al vino. Il processo di invecchiamento del vino bianco avviene in botti di acciaio inossidabile o in legno per preservarne il sapore fresco e fruttato.
Come fare il frizzante
Il vino frizzante viene prodotto aggiungendo anidride carbonica durante la fermentazione. Ci sono due modi principali per fare il vino frizzante: il metodo Charmat e il metodo classico. Nel metodo Charmat, l’anidride carbonica viene aggiunta in grandi contenitori di acciaio inossidabile, mentre nel metodo classico, l’anidride carbonica viene prodotta all’interno della bottiglia stessa durante la fermentazione.
Come si fa il vino, le nostre conclusioni
Fare il vino è un processo complesso, quasi artistico, ma estremamente gratificante. Con la giusta attenzione ai dettagli, è possibile produrre un vino di alta qualità, che è quello che cerchiamo di regalare ogni giorno ai nostri clienti. Tuttavia, è importante ricordare che la produzione del vino richiede tempo, impegno e attenzione costante, e il risultato finale dipende, come abbiamo appena visto, da molti fattori.
Volevo semplicemente ringraziarvi per ottimi e semplici consigli. Si vede chiaramente da come ne parlate che il vino è il vostro scopo e pane quotidiano. Io sono un semplice innamorato di questo nettare degli dei, e umilmente cerco da anni di produrre delle piccole quantità per uso quotidiano. I vostri consigli mi sono molto utili e spero di metterli in pratica. Grazie di cuore.
Grazie di cuore per le sue gentili parole! Siamo felici di sapere che i nostri consigli siano stati utili. È davvero stimolante sapere che ci sono persone come Lei, dedite a produrre piccole quantità di vino per il loro uso personale, mantenendo vivo l’arte e la passione per questa bevanda millenaria.
Il nostro obiettivo è sempre quello di condividere la nostra conoscenza e la nostra passione per il vino con tutti gli appassionati, indipendentemente dal livello di esperienza. Speriamo sinceramente che i nostri consigli aiutino a migliorare e arricchire la sua esperienza nella produzione del vino. Non esiti a contattarci per ulteriori domande o ulteriori consigli. È un piacere poter essere di aiuto.
Con i migliori auguri per i suoi progetti vinicoli futuri!