Wine Tips

Vinitaly Special Edition, tre giorni di business per il mondo del vino

Si riaccendono i riflettori su Vinitaly.

Se la fiera nella sua versione tradizionale ritornerà soltanto nella primavera 2022 (sviluppo della situazione pandemica permettendo), una “Special Edition” è stata fissata dal 17 al 19 ottobre al Veronafiere.

L’obiettivo è «accelerare la ripresa del settore sui principali mercati obiettivo e per fare il punto sul futuro del vino italiano anche alla luce dei nuovi trend di acquisto e consumo» con un’attenzione particolare (se non esclusiva) al business e agli operatori: ne sono attesi a Verona da 35 nazioni.
Previste 400 aziende italiane. In primavera poi ci sarà il “classico” Vinitaly, il numero 54.

Vinitaly Special Edition a Verona è per Cantina Terzini l’occasione per sancire al meglio la ripartenza. Il Direttore commerciale Roberto Terzini è presente in prima persona per rinnovare il suo impegno, sposando completamente il format innovativo di Vinitaly.

L’evento è esclusivamente professionale e su invito, con una forte vocazione all’internazionalità, grazie all’incoming dai principali paesi target. L’Azienda agricola Terzini presenta la realtà aziendale ed i progetti in cantiere.

La Special Edition riunisce tutti i principali player del settore e permette di scoprire in un’unica esperienza tutto lo scenario del mercato vitivinicolo italiano.

A Vinitaly Special Edition si trova il meglio della produzione italiana, nuovi prodotti e trend. È l’occasione per scoprire, degustare e valutare tutta l’offerta, rivolgendo domande dirette e dettagliate a produttori, incontrare distributori, stakeholder e istituzioni.

Come sarà la Special Edition di Vinitaly: i quattro pilastri

La Special Edition di Vinitaly poggerà su quattro pilastri: sicurezza, B2B, internazionalità, networking.

  • Prima di tutto, la manifestazione si svolgerà in presenza nel quartiere fieristico di Veronafiere: uno spazio delimitato, controllato e sicuro grazie al protocollo safety business di prevenzione validato dal Comitato Tecnico Scientifico e da Aefi, associazione di riferimento delle fiere italiane. L’obiettivo è quello di occupare sotto il profilo espositivo tra i 30 e i 35mila mq sui 150mila mq disponibili.
veronafiere

veronafiere

  • La kermesse punterà a far “riscoprire l’importanza delle relazioni umane nel business”. E anche in questa direzione, Veronafiere ha pensato di creare una sinergia con ArtVerona, rassegna sull’arte contemporanea in scena fino al 17 ottobre, per accostare le gallerie e i collezionisti d’arte al mondo del vino, ad essi affini e convergenti.
  • Altro punto fermo della Special Edition di Vinitaly, la caratterizzazione esclusivamente professionale dell’evento, con ingresso riservato agli operatori del comparto. E se il focus si dirigerà in primis sul mercato italiano, altrettanto importante sarà l’impegno sviluppato in tema di incoming dei buyer dall’estero, con la collaborazione di Ice.
  • La Special Edition di Vinitaly vedrà andare in scena in concomitanza anche l’appuntamento con wine2wine Business Forum, in agenda il 18 e 19 ottobre. Un evento dentro l’evento, perché ad aprire i lavori saranno gli “Stati Generali del vino 2021”: un convegno con la partecipazione di 50 top manager del settore, le istituzioni e i rappresentanti dell’Unione Europea che si confronteranno sullo scenario attuale e sulle prospettive future.

E sempre più l’orizzonte di Veronafiere punta a essere l’internazionalizzazione, come ha sottolineato ancora Mantovani sull’attuale procedere:

“Siamo già operativi a livello internazionale con le diverse tappe del Vinitaly nel mondo. E a giugno debutterà Wine to Asia, la prima fiera di un operatore italiano in Cina, con la presenza non soltanto dei brand italiani, ma anche dei grandi produttori mondiali”.

In linea con le disposizioni del Governo, per accedere al quartiere durante lo svolgimento della fiera, sarà necessario essere in possesso del green pass. In quartiere e tra gli stand la parola d’ordine è e sarà sicurezza, in totale osservanza delle disposizioni previste dal protocollo elaborato da Aefi (Associazione esposizioni e fiere italiane) adottato da tutti i soggetti fieristici e ulteriormente integrato e rafforzato.

Ci troverete nel Padiglione 4, nell’area C4 riservata al Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo.

Vi aspettiamo per degustare la nostra produzione insieme e mostrarvi le nostre ultime novità!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *